Ancora una serata di paura in centro a Carpi. Dopo l’aggressione avvenuta venerdì ai danni di una coppia di fidanzati, lunedì due giovani hanno messo in scena una serata da incubo culminata con l’aggressione di due agenti di polizia

Non si arresta l’ondata di violenza che sta interessando la città di Carpi. Venerdì scorso una coppia di fidanzati in via Bellentanina è stata selvaggiamente aggredita da otto extracomunitari, mentre tornava a casa. Copione simile si è ripetuto lunedì, quando due giovani di 21 e 22 anni, peraltro sospettati di aver preso parte al pestaggio di venerdì, per tutta la sera hanno minacciato e infastidito diverse persone. Erano le 21 circa quando un cittadino ha chiamato la Polizia, segnalando di essere stato minacciato vicino al Conad in via Marx da due uomini visibilmente ubriachi. Identificati e allontanati dagli agenti, i giovani non si sono fermati e hanno preso di mira l’oratorio Eden in via Santa Chiara, in pieno centro storico. La scena si è ripetuta: la Polizia è intervenuta riuscendo a calmarli e ad allontanarli, ma alle 23 i due hanno colpito ancora, questa volta al fast Food Crispy Chicken di Corso Fanti. Qui avrebbero chiesto di andare in bagno senza consumare nulla. Quando, alla chiusura, sono stati invitati a uscire, i ventenni hanno iniziato a gridare e a insultare i gestori. Il proprietario del locale ha chiamato la polizia, che ha ordinato loro di salire sulla volante per andare in commissariato. È qui che è scattata la violenza: i due uomini, rifiutandosi di eseguire gli ordini, si sono scagliati contro l’auto e contro gli agenti, ferendoli in modo lieve. I malviventi sono stati processati per direttissima con l’accusa di resistenza, violenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale. Il gip ha convalidato gli arresti e per uno ha stabilito gli arresti domiciliari, mentre per l’altro l’obbligo di dimora