Sono pervenute soltanto due offerte nei bandi predisposti dalla Prefettura di Modena per l’accoglienza dei richiedenti asilo. Sono
89 i posti disponibili a fronte delle quasi 1600 persone che hanno spinto il Prefetto a prorogare ulteriormente le convenzioni scadute e ad indire un nuovo bando

Solamente 89 posti disponibili a fronte dei 1566 richiedenti asilo presenti sul territorio modenese. Sono stati pubblicati ieri sul sito internet della Prefettura di Modena, i verbali relativi alle sedute pubbliche delle gare bandite per l’accoglienza dei richiedenti asilo in provincia di Modena che sanciscono un effettivo crollo dell’offerta che in molti riconducono al taglio dei 35 euro per ciascun ospite dei centri, ora ridotti a 21,60

Per la gara relativa all’”accoglienza diffusa” sono state presentate due offerte, mentre nessuna offerta è pervenuta per la gara relativa alle strutture collettive fino a 50 posti. Se al bando precedente si erano presentati 8 soggetti rimasti poi sette a gestire l’intero numero di migranti, oggi quelli che si sono presentati all’appello della Prefettura con il nuovo bando per l’appalto che avrebbe dovuto partire ad inizio Giugno sono solamente due e nessuno di questi è tra i più strutturati ad accogliere grandi numeri di richiedenti asilo. La cooperativa Caleidos, ad esempio, che negli ultimi anni ha sempre accolto la maggior parte degli immigrati gestendo centri dislocati in tutta la provincia di Modena, ha dato forfait non presentando offerte. Un risultato abbondantemente insufficiente a coprire il fabbisogno di accoglienza che ha spinto il Prefetto Maria Patrizia Paba a disporre l’avvio di nuove procedure di gara prorogando fino al prossimo 30 giugno le convenzioni scadute il 31 dicembre scorso.