La chiesa di Sant’Agnese dimentica il panico scatenato la sera del Giovedì Santo dal crollo di una canna dell’organo e si prepara ad accogliere i fedeli per le celebrazioni Pasquali. Lo strumento è stato infatti messo in sicurezza

Gli attimi di terrore che due sere fa hanno scosso la chiesa di Sant’Agnese sono ormai alle spalle e il pensiero della Parrocchia è ora rivolto alle feste di Pasqua. La canna dell’organo che appena dopo la celebrazione del Giovedì Santo è caduta poteva provocare una strage, e invece ha ferito solo lievemente due fedeli senza causare altri danni. Un miracolo, ha detto il parroco Don Luigi Biagini, che in queste ore sta preparando la Veglia Pasquale che inizierà alle 21.30. Le canne dello strumento posto al di sopra dell’ingresso centrale sono state rimosse: pare che quella centrale, la più grande, sia crollata perché il grande peso unito al calore hanno fatto cedere la saldatura che la teneva fissa al legno retrostante. Per evitare che lo stesso inconveniente capiti ancora, i tecnici si sono messi al lavoro per mettere in sicurezza lo strumento. Ora l’edificio è agibile e le funzioni, momentaneamente spostate nel vicino cinema Aurora, hanno ripreso regolarmente all’interno nel luogo di culto. Dimenticata la paura, la chiesa di Sant’Agnese è di nuovo pronta a celebrare la Pasqua, una delle festività più sentite dai fedeli.