Entrano nel vivo le celebrazioni religiose di Pasqua. Ieri sera in Duomo Monsignor Erio Castellucci ha presieduto la Messa ‘La Cena del Signore’ che segna l’inizio del Triduo Pasquale con la messa del Giovedì Santo e la lavanda dei piedi

Un Duomo gemito di fedeli ieri sera ha preso parte alla celebrazione della “Cena del Signore”, l’Ultima Cena che Gesù tenne insieme ai suoi apostoli prima dell’arresto e della condanna a morte. La funzione religiosa ha segnato l’inizio delle celebrazioni del Santo Sacramento del Triduo pasquale della passione, morte e risurrezione di Cristo, che è il culmine di tutto l’anno liturgico e anche il culmine della vita cristiana. E’ stato Monsignor Erio Castellucci dopo l’omelia, ad eseguire la lavanda dei piedi, in cui l’arcivescovo, dopo essersi tolto le vesti liturgiche, tranne la stola, e dopo aver indossato il gremiale, ha lavato i piedi a 12 uomini, che rappresentano i 12 apostoli. La lavanda dei piedi, è considerata una delle più grandi lezioni di Gesù per l’umanità sul senso del servizio dell’uomo all’altro. E su questo insegnamento l’arcivescovo di Modena–Nonantola il 21 aprile terrà alle nove la Celebrazione eucaristica pasquale all’interno del Carcere Sant’Anna, e alle undici all’istituto Charitas, mentre alle 18 sarà in Duomo per celebrazione eucaristica.