Un anno da record quello che si è appena chiuso per Ferrari. Ieri è stato approvato il bilancio 2018, il più positivo della storia del Cavallino con un fatturato consolidato di 3,4 miliardi e un dividendo per azione di 1,03 euro. E nel 2019 arriveranno altri 5 modelli

Gli azionisti di Fca ad Amsterdam hanno approvato il bilancio 2018 da record della Ferrari. Il via libera è arrivato ieri, quando sul tavolo per il Cavallino Rampante è stato messo un fatturato consolidato di 3,4 miliardi di euro e un dividendo per azione di 1,03 euro, pari a un totale di circa 194 milioni di Euro. Si parla del bilancio migliore della storia della Ferrari. Lo stacco della cedola avverra’ il 23 aprile. Gli azionisti hanno eletto tutti i candidati amministratori di Ferrari: John Elkann e Louis Camilleri esecutivi, mentre tra i non esecutivi spicca il nome di Piero Ferrari, figlio del Drake. Entusiasta John Elkann, che ha ricordato che per il 2019 la Ferrari è pronta a lanciare cinque nuovi modelli. Uno di questi è già stato presentato: al Salone dell’auto di Ginevra è stato tolto il velo dalla F8 Tributo. Elkann ha aggiunto: «Si è in Ferrari non per guadagno personale, vanagloria o visibilità, ma per quello che si può dare alla società». Una replica alle affermazioni di Luca Cordero di Montezemolo, che aveva espresso preoccupazione per l’inesperienza dello stesso Elkann nell’ambito della Formula 1 e nella gestione di un’azienda.