L’Accademia militare di Modena oggi ha ospitato il convegno dedicato al Capitano Federigo Caprilli e ai suoi studi sui movimenti del cavallo che lo attestano come il fondatore dell’equitazione sportiva moderna. Tecniche valide ancora oggi e praticate in tutto il mondo

A pochi mesi dal 150° anniversario della nascita di Federigo Caprilli l’Accademia militare di Modena ha voluto ricordare la figura di questo cavaliere ed ufficiale di cavalleria, ma sopratutto maestro ed artigiano-artefice di un nuovo modo di montare a cavallo, uno stile che ha sconvolto il mondo equestre del tempo, inaugurando di fatto una nuova era per l’equitazione moderna: Il sistema di Equitazione Naturale. La differenza tra l’equitazione naturale e quella di scuola consiste nel fatto che, mentre la seconda vuole adattare il cavallo al cavaliere, la prima adatta il cavaliere al cavallo. Caprilli è stato il precursore e l’inventore di questo metodo, adottato e impiegato prima di tutto in Italia e poi esportato in tutto il mondo.

Nel servizio l’intervista a Stefano Mannino, Comandante Accademia Militare di Modena