Continuano le indagini sul caso di omicidio-suicidio di Largo Montecassino, dove Silvia Pellacani e il piccolo Giacomo hanno perso la vita dopo la caduta dal decimo piano del palazzo. Sui corpi di entrambi è stata disposta l’autopsia

Continuano nel massimo riserbo le indagini sulla tragedia di Largo Montecassino, dove domenica sera hanno perso la vita, cadendo dal decimo piano di un palazzo, Silvia Pellacani e il piccolo Giacomo, il nipote di appena 5 anni. Su entrambi i corpi è stata disposta l’autopsia. Le analisi del medico legale dovranno in particolare stabilire se il bambino sia morto a causa della caduta o se invece fosse già deceduto al momento dell’impatto. In via del Pozzo verranno inoltre effettuate le analisi tossicologiche, per capire se Silvia Pellacani, la zia di Giacomo, abbia assunto farmaci o li abbia somministrati al piccolo prima di compiere il folle gesto che è costato la vita a entrambi. Proprio su questo gesto abbiamo sentito l’opinione dello psichiatra Fabrizio Starace, che ipotizza che la donna avesse una visione talmente negativa della realtà da volersene sottrarre insieme alle persone a lei più care.

 

 

Nel servizio l’intervista a Fabrizio Starace, Direttore Dipartimento Salute Mentale USL