Voleva vincere per capitalizzare il bel gioco mostrato contro Milan e Napoli, il Sassuolo invece ha subito una pesante sconfitta ieri pomeriggio nell’anticipo di campionato contro la Sampdoria. I blucerchiati hanno regolato l’incontro con un pirotecnico 5-3

Non è stata certo una partita noiosa quella andata in scena ieri pomeriggio al Mapei Stadium nell’anticipo della 28^ giornata di serie A: 8 reti in tutto nel 5-3 con cui la Sampdoria spegne definitivamente ogni velleità d’alta classifica per il Sassuolo che si riscopre piccolo e vulnerabile dopo le belle prestazioni con Milan e Napoli ma, soprattutto, meno affamata di punti dei blucerchiati. Inizia lo show l’ex di turno Defrel:  Sensi perde palla a centrocampo e permette a Gabbiadini di mettere in mezzo un pallone comodo per Quagliarella che serve al francese il più comodo degli assist di testa. Il Sassuolo rischia di sbandare ma si riprende alla mezz’ora con Lirola che di destro sfiora la traversa. E’ però solamente il preludio del 2-0 con Quagliarella che, da fuori area, al 35° lascia partire un sinistro a giro imprendibile per Consigli. Al 37° Boga accorcia le distanze chiudendo da sottomisura una bella azione partita da sinistra con Sensi e finalizzata da Lirola sulla destra ma un minuto dopo Linetty ristabilisce le distanze con un tiro a colpo sicuro frutto di un lavoro di sponda di Quagliarella e Defrel.La partita finisce praticamente al primo minuto della ripresa, con Praet abile a mettere in rete la palla del 4-1 prima ancora che le lancette dell’orologio segnassero un minuto. Il Sassuolo si ridisegna in un 4-4-2 che porta Duncan al 62°a raddoppiare con un tiro da fuori area deviato da Andersen. Al 72° Gabbiadini di destro porta a cinque le reti blucerchiate con un diagonale su cui Consigli non può nulla e nel recupero Babacar con un sinistro dal limite rende meno pesante la sconfitta. La pausa per le nazionali arriva al momento giusto: alla ripresa di fine Marzo il Sassuolo sarà chiamato al derby contro un Bologna affamato di punti salvezza e la risposta dovrà essere molto diversa da quella di ieri.