A un anno e mezzo dalla presentazione del progetto e a uno dall’appalto, sono stati affidati questa mattina i lavori per la realizzazione di una palazzina inserita nel Piano Periferie. Ma è già polemica sui rifiuti e le macerie da 20 anni stoccati nell’area e spostati in una zona abbandonata confinante solo per l’appuntamento di oggi

Il progetto esecutivo è stato presentato nel dicembre del 2017, l’appalto è arrivato a Febbraio del 2018, la scorsa estate è stato affidato ad un raggruppamento di due imprese capitanato dalla Impresa di Baraldini Quirino di Mirandola. Ma si è atteso il 16 marzo 2019, in pieno avvio della campagna elettorale per consegnare ufficialmente i lavori alle ditte che si sono aggiudicate la commessa per l’intervento da 6 milioni di euro con un ribasso che sfiora il 20% rispetto alla base d’asta di 8. Per la costruzione della palazzina abitare sociale da 33 alloggi e un centro diurno per disabili su via Forghieri. La  prima pietra ancora non c’è ma nell’area ci sono ancora solo spostate di qualche metro per rendere più presentabile l’accesso all’area agli occhi del sindaco, tonnellate di rifiuti e materiali da costruzioni lasciati da 15 anni nel sito dalle imprese costruttrici che agli inizi degli anni 2000 avevano avviato i lavori per poi abbandonare i cantieri. Inerti, un container da cantiere, materiale per l’edilizia legname e metalli, e gruppi di cisterne. Che solo ieri, a poche ora dall’appunatemento col sindaco, sono state spostate al di là della transenna in un’altra area che avvicina alla gigantesca cattedrale nel deserto del cosiddetto rotore, invasa dalle macerie delle demolizioni di 20 anni fa del macello e del mercato bestiame. Nelle immagini il via vai continuo della gru che ieri ha ripulito l’area di rifiuti scaricati su quella confinante

Area da oltre 30.000 metri quadrati che visti i mancati accordi tra Comune ed ex cooperative ed imprese costruzioni è destinata a rimanere, se nulla cambiera, allo stato di degrado e pericolosità in cui si trova oggi. E che garantirà non il migliore panorama ai residenti della palazzina. Posto che sarà realizzata. 548 i giorni previsti di cantiere circa un anno e mezzo. Che nulla sarebbe rispetto ad una seppur parziale riqualificazione attesa da 20 anni