L’economia solidale passa dall’agricoltura intelligente. Ne sono convinti i relatori degli incontri domenicali volti ad approfondire il tema della green economy. Nell’appuntamento di ieri la protagonista è stata la Permacultura

È possibile costituire un’economia sostenibile ed ecologica? Come può l’agricoltura di oggi tornare a occuparsi della salute dell’ambiente naturale? Sono queste alcune delle domande che cercano risposta all’interno di quattro incontri sulla green economy organizzati da Rete economia solidale, Arcoiris, Aiab e dalla Fattoria Accanto. Il tema della giornata di ieri è stato in particolare quello della Permacultura, un metodo in grado di coniugare il fabbisogno umano con quello ambientale, basandosi sull’osservazione dei sistemi naturali e recuperando la saggezza dei metodi di coltivazione tradizionali. La proposta è quella di evitare l’impoverimento del terreno dando maggiore spazio, nell’attività agricola, a quelle piante in grado non solo di nutrire l’uomo, ma anche il suolo.

 

Nel servizio le interviste a:

– Francesco Minelli, Laureato in chimica e curatore degli incontri

– Luca Sighinolfi, Diplomando presso l’Accademia italiana di Permacultura