Allerta arancione per rischio idro-geologico anche per la giornata di domani. A Campogalliano diverse abitazioni sono state invase dall’acqua e i Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire per mettere in salvo diverse famiglie

Le abbondati piogge che in queste ore si sono abbattute sul nostro territorio hanno determinato un eccessivo innalzamento del fiume Secchia, tali da richiedere l’attivazione della fase di allarme. A lavoro dal primo pomeriggio di oggi diverse squadre dei vigili del fuoco intervenute per lo più nei territori attraversati dal fiume secchia. Numerose le aree golenali dove l’acqua ha invaso completamente strade e campi fino a raggiungere anche le abitazioni. A Campogalliano in via Madonna i vigili del fuoco hanno messo in salvo con l’utilizzo di un gommone una coppia di anziani e una terza persona rimasti tutti isolati nelle loro abitazioni allagate e senza riscaldamento. Questa di Via Madonna è una delle zone più critiche del territorio, già in passato è stata più volte interessata da fenomeni di allagamento lo scorso anno l’agriturismo La Faida andò completamente sott’acqua.  Necessario l’intervento dei pompieri anche in via Barchetta sempre a Campogalliano dove in via precauzionale sono state fatte evacuare dalle loro abitazioni alcune famiglie. La situazione rimane critica in tutto il modenese anche per la giornata di domani. La protezione civile in collaborazione con Arpae, ha diramato una allerta rossa che rientrerà soltanto lunedì 4 febbraio. In pianura continueranno a superare la soglia 2 di criticità i fiumi Secchia e Panaro, mentre nelle zone collinari e montane il rischio è legato alle frane e alle piene dei corsi d’acqua minori. Il quadro meteorologico di domani prevede precipitazioni deboli e irregolari su tutta la provincia, che diventeranno di carattere nevoso al di sopra di quota 500 metri sul nostro appennino