Anche l’Emilia-Romagna accoglierà un gruppo di migranti ospiti fino a l’altro ieri del Cara di Castelnuovo di Porto, in provincia di Roma. La struttura per decisione del Viminale sarà chiusa e liberata entro la fine del mese

L’ Emilia-Romagna accoglierà un gruppo di 50 migranti che fino ad oggi erano in carico al Cara di Castelnuovo di Porto, in provincia di Roma. Dopo la decisione del Viminale di chiudere, per effetto dell’applicazione del decreto sicurezza, il Centro di accoglienza per richiedenti asilo romano, sono già iniziati i primi viaggi per ricollocare le oltre 500 persone ospitate all’interno della struttura. Alcune di loro troveranno posto anche in Emilia Romagna; si parla di circa 50 migranti che poi verranno smistati in vari centri della regione. Le operazioni di trasferimento sono iniziate martedì 22 gennaio e le prime destinazioni sono state Abruzzo, Marche, Basilicata, Molise e Campania. Oggi è stata la volta di Toscana e Umbria, e sabato sono in programma i trasferimenti in Emilia Romagna. Il Cara è il Centro di accoglienza per richiedenti asilo più grande d’Italia, preceduto solo da quello siciliano di Mineo, che complessivamente ospitava circa 530 migranti.