Aveva molestato una giovane di appena 15 anni lo scorso 14 gennaio: i carabinieri di Pavullo lo hanno individuato e denunciato. Fermato per un contro stradale un 31enne trovato in possesso di due coltelli da 21 e 20 cm

Aveva palpeggiato una ragazza di appena 15 anni, per poi darsi alla fuga alle urla della giovane, ma i Carabinieri della compagnia di Pavullo ieri – a poco meno di una settimana dall’episodio avvenuto il 14 gennaio scorso – lo hanno individuato e denunciato per molestie ai danni di una minorenne. Si tratta di un cittadino italiano dell’87 incensurato, residente nel comune montano ma di fatto domiciliato a Lama Mocogno, che si poi scoperto essere il responsabile anche di un altro episodio simile risalente a novembre, e con vittima sempre una quindicenne. Per questo i militari hanno deciso di sequestrare all’uomo del materiale informatico, che potrebbe essere utile per risalire ad altri eventuali episodi analoghi. Ma non solo: i militari dell’Arma di Pavullo, ieri durante un controllo stradale, hanno fermato in via Giotto di Bondone un operaio di 31 anni, nato e residente nel paese, senza precedenti penali. Portava con sé a bordo della propria auto due coltelli di 21 e 20 cm: è stato dunque denunciato in stato di libertà per porto d’armi od oggetti atti ad offendere.