Prosegue la collaborazione tra la Fondazione ERT – Emila Romagna Teatro e la Compagnia dell’Opera di Pechino. Dal 23 al 27 gennaio, in scena al Teatro Storchi, una Turandot che rinnova il confronto tra teatro asiatico ed europeo

Dalla Cina a Modena: è un lungo viaggio quello compiuto dalla Compagnia Nazionale dell’Opera di Pechino, che dal 23 al 27 gennaio porterà sul palco del Teatro Storchi la Turandot. La favola ricca di colpi di scena, diventata nel tempo l’emblema del nostro immaginario sulla Cina, ha come protagonista la figlia dell’imperatore cinese che tra i suoi pretendenti sceglierà quello capace di risolvere i tre indovinelli da lei proposti.  La versione che andrà in scena a Modena è stata rivisitata dal regista Marco Plini. Lo spettacolo porta avanti la collaborazione iniziata nel 2015 tra ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione e la Compagnia dell’Opera di Pechino, permettendo di rinnovare la sfida del confronto teatrale tra Asia ed Europa.

Nel servizio le interviste a:

– Marco Plini, Regista 

– Irene Guadagnini, Relazioni internazionali