Sono accusati di tentato omicidio i due giovani che nel luglio del 2016 aggredirono e pestarono violentemente un tossicodipendente all’uscita della Polisportiva Saliceta San Giuliano di Modena. Ieri uno di loro ha patteggiato 4 anni di carcere

È stato il primo ad essere giudicato e ieri davanti al giudice ha patteggiato 4 anni di carcere, il giovane marocchino di 24 anni protagonista, insieme ad altri suoi due amici, del pestaggio ai danni di un tossicodipendente di 33 anni, all’esterno della Polisportiva Saliceta San Giuliano di Modena. Era una sera del luglio del 2016 quando un apprezzamento poco simpatico ad una ragazza scatenò le ire di due amici, un italiano e un marocchino, che si avventarono sul tossicomane lasciandolo poi in condizioni pietose sul ciglio della strada. Sui due pende ora l’accusa di tentato omicidio.  Secondo gli investigatori, infatti l’intenzione era proprio quella di ucciderlo. Il 22enne tossicodipendente ritrovato in piena notte dagli operatori del 118 in via Panni, trasportato in ospedale fu sottoposto a un delicato intervento a scatola cranica aperta. Nella vicenda fu coinvolta anche una terza persona, un 22enne che aveva assistito alla scena di violenza, ma che in un primo momento aveva tentato di depistare le indagini con errate dichiarazioni, e per questo dovrà rispondere dei reati di calunnia, autocalunnia e favoreggiamento personale. Il giudice ha fissato al 10 aprile prossimo l’udienza preliminare anche per gli altri due soggetti coinvolti.