L’incontro in Regione dedicato alla sicurezza ha permesso di fare il punto sull’andamento dei fenomeni criminali in tutta l’Emilia Romagna che risultano in calo. Continuano però a preoccupare i furti in appartamento

Secondo i risultati elaborati dalla Regione a partire dai dati più recenti forniti dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza, in Emilia-Romagna sono in calo la maggior parte dei reati. Dal 2013 al 2017, sulle 19 voci registrate, risultano in aumento solo le percosse, le lesioni dolose, gli incendi e gli scippi. Ma l’occhio di un modenese non può non soffermarsi sulla voce “furti in appartamento”, non dopo che la classifica del Sole 24 Ore ha fotografato la nostra città al terzo posto in Italia proprio per numero di denunce di furti in casa. A livello regionale, la voce di questo crimine risulta in calo dell’11,9%, un dato confortante sotto più punti di vista, secondo a chi ha lavorato all’elaborazione. Se i furti in appartamento sono in calo, in numeri assoluti sono ancora la categoria di reato maggiormente presente sul territorio regionale, con quasi 22mila casi nel solo 2017. Cifre molto alte che non vanno controcorrente rispetto al numero di denunce fornito dal Sole 24 Ore.

 

Nel servizio l’intervista a Gianguido Nobili, Responsabile Politiche Sicurezza e Legalità della Regione Emilia-Romagna