Ha scontentato la Cna la decisione del comune di approvare solo la metà dei 41 progetti presentati dai costruttori all’interno dell’Avviso Pubblico urbanistico. Tra i bocciati il piano di via Rosselli, per il quale l’associazione ha fatto ricorso al Tar

Delle 41 istanze presentate dai costruttori per l’Avviso pubblico urbanistico del Comune, solo 20 sono state approvate, per un totale di 700 case in meno in via di costruzione nella nostra città. Un dimezzamento che ha suscitato la rabbia della Cna, in rappresentanza di quelle piccole imprese che avevano già investito in progetti da costruire su terreni resi edificabili dalle normative precedenti. In conferenza stampa, oggi è stata illustrata in particolare la situazione del progetto di via Fratelli Rosselli, che prevedeva la costruzione originaria di oltre 300 nuovi alloggi, numero poi ridotto a 170, e di via della Pietra, area destinata a un piano di edilizia economica popolare. Per quanto riguarda il progetto di via Fratelli Rosselli, che era già stato previsto e approvato prima dell’entrata in vigore della nuova Legge Urbanistica, la Cna ha presentato un ricorso al Tar e altre azioni legali potrebbero arrivare se il consiglio comunale di questo lunedì intenderà confermare la bocciatura dei progetti.

 

Nel video l’intervista ad Alberto Papotti, Segretario generale CNA Modena