Molestie sul lavoro, disparità di trattamento, richiami e discriminazioni: aumentano a Modena le denunce di disuguaglianza legate al sesso. Un tema, questo, al centro del primo convegno organizzato a Modena sugli aspetti giuridici legati alla violenza sulle donne

Oltre alla violenze fisiche e psicologiche sulle donne che purtroppo riempiono la cronaca quotidiana, ci sono altre forme di violenza, quelle che in un confine sottile si consumano per esempio all’interno dei luoghi di lavoro. Perché oltre alla molestia a sfondo sessuale la violenza si può esprimere in atti discriminazione legate per esempio alla disparità di trattamento, al demansionamento legato ad impegni familiari di una donna rispetto ai colleghi uomini, arrivando anche all’abbigliamento. Ambiti che hanno fatto registrare un aumento delle denunce anche a Modena e che saranno al centro di un convegno valido anche come corso di aggiornamento, organizzato dalla Commissione pari opportunità del comitato unitario permanente degli ordini e dei collegi professionali della provincia di Modena. Alla presenza di numerosi esperti del settori, saranno esaminati gli aspetti giuridici legati alla violenza sul piano del diritto del lavoro e di famiglia.

Nel video l’intervista a Mirella Guicciardi, presidente del commissione Pari Opportunità – CPO di Modena