Il problema dell’inquinamento continua a fare paura. Secondo Legambiente sono 11 le città italiane che hanno già sforato i valori fissati per legge di Pm10. Modena è al limite, ha registrato 34 giorni di superamenti a fronte dei 35 previsti in un anno. I modenesi sembrano ormai rassegnati alla situazione

L’Emilia Romagna è nella morsa dell’inquinamento con continui sforamenti di polveri sottili e elevate concentrazioni di ozono. A dirlo è Legambiente che segnala come la situazione sia preoccupante e fuori controllo. Sono ben 11 le città che hanno già superato il limite dei 35 giorni di superamenti in un anno. Lodi e Torino sono quelle messe peggio con 57 sforamenti, ma nella classifica dei peggiori appare anche il comune emiliano di Reggio Emilia che raggiunge i 39 giorni. Modena al momento si trova al limite con 34 giorni di sforamenti e con molta probabilità, secondo Legambiente, entro la fine dell’anno supererà la soglia prevista in un anno. Appena un anno fa nella classifica dell’associazione ambientalista la città geminiana risultava tra le peggiori in Italia per la qualità dell’aria, con ben 158 giorni di superamenti rilevati, tra Pm10 e Ozono.  I modenesi sembrano però ormai rassegnati.