Due marocchini pregiudicati ed irregolari hanno aggredito i carabinieri con calci e pugni, dopo essersi sottratti ad un normale controllo su strada. I due sono stati fermati mentre cercavano di salire sul Gigetto alla stazione di Formigine

È avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri l’ennesima aggressione ai danni di alcuni militari dell’arma dei Carabinieri. Dopo i due episodi di violenza avvenuti nel weekend a Modena e Pavullo – con protagonisti rispettivamente un gruppo di ubriachi al Novi Sad e cinque minorenni al volante senza patente – questa volta gli autori sono due stranieri di nazionalità marocchina, di 21 e 37 anni. Tutto è iniziato quando erano circa le 18: i due viaggiavano in auto all’altezza di via Giardini sud, e alla vista dei carabinieri, che stavano effettuando un normale servizio di sorveglianza stradale, anziché accostare e sottoporsi al controllo hanno cercato di scappare nelle vie vicine. La loro corsa è finita alla stazione dei treni di Formigine, dove sorpresi dai militari mentre cercavano di salire sul Gigetto, gli stranieri li hanno aggrediti prendendoli a calci e pugni. Solo dopo l’arresto è emerso che i due sono entrambi pregiudicati e irregolari in Italia, motivo per cui si sarebbero dati alla fuga e avrebbero poi cercato di opporsi con violenza all’azione dei carabinieri.