Verrà processato Giampaolo Dall’Oglio, l’uomo accusato per l’omicidio di Francesco Citro, freddato a colpi di pistola il 23 novembre di un anno fa. L’imputato ha scelto il rito abbreviato

È stato rinviato a giudizio Giampaolo Dall’Oglio, il 63enne accusato dell’omicidio del vicino di casa Francesco Citro, ucciso a colpi di pistola quasi un anno fa davanti alla sua porta di casa. Questa la decisione del giudice nell’udienza preliminare di questa mattina in tribunale. Dall’Oglio sarà processato con rito abbreviato e i capi d’accusa a suo carico sono omicidio, tentato omicidio, nei confronti della moglie e dei figli della vittima, e porto abusivi di armi. I familiari di Citro, la moglie Milena di Rosa, assieme ai due figli piccoli così come le due sorelle della vittima e i genitori, nel processo si sono costituite parti civili. La tragedia si consumò la sera del 23 novembre 2017 a Villanova di Reggiolo. Francesco Citro, autotrasportatore di 31 anni, con un passato da studente al Vallauri di Carpi, venne freddato davanti alla porta di casa con 10 colpi di arma da fuoco, tre dei quali letali. Le indagini preliminari si sono concluse alla fine dello scorso luglio. L’arma del delitto non è mai stata trovata e Dall’Oglio da allora si è sempre proclamato innocente e ha continuato a farlo anche nell’aula del tribunale.