La classifica annuale del Sole 24 Ore sulla criminalità vede Modena al terzo posto in Italia per l’allarme legato ai furti in appartamento. La nostra città si piazza inoltre al 18 esimo posto per i crimini denunciati

E’ l’allarme più sentito, al top delle priorità, espresso con forza dai cittadini anche nelle ultime assemblee pubbliche sul controllo di vicinato. Quello dei furti in appartamento. Sentito non solo nel capoluogo ma in tutta la provincia. Su questo tema la percezione combacia se non supera la realtà perché con le 4.409 denunce presentate, la provincia di Modena risulta al terzo posto assoluto delle provincie d’Italia, 628 ogni 100 mila abitanti. A dirlo sono i dati dei reati in italia diffusi del Ministero dell’interno ed oggi elaborati in forma di classifica per province dal Sole 24 Ore. Che vedono Modena al 18 esimo posto assoluto, in Italia, nella classifica dei reati denunciati che vede al primo posto Milano, al secondo Rimini e al terzo Bologna. Alti e bassi per Modena nelle classifiche dei singoli reati denunciati.  278 le rapine invariate da un anno all’altro per un 32 esimo posto. Variazioni significative anche all’interno della categoria furti. In dell’11% in quelli negli esercizi commerciali, 1350 quelli denunciati nel 2017 che fanno comunque una media di 4 al giorno mentre aumentano del 34% i furti con strappo, tipo scippo o furto della catenina o dell’orologio  298 denunce in un anno, dato che mette modena al 10° posto italiano. Ma sono i 12 furti in appartamento denunciati ogni giorno in media che mettono modena al top nazionale. Anche se rispetto all’ultimo anno il numero è sostanzialmente invariato. Dati su cui per gli esperti è necessario costruire politiche integrate di sicurezza

Nel video l’intervista a Gian Guido Nobili, Responsabile dell’Area Sicurezza urbana e Legalità Regione Emilia-Romagna