Alle 15 la squadra di Castori è di scena sul campo dell’Ascoli che la precede di un punto in classifica. Debutta Ligi in difesa, confermate le due punte

E’ uno scontro diretto che vale doppio quello che attende oggi alle 15 il Carpi ad Ascoli. I marchigiani precedono di un punto in classifica la squadra di Castori, ferma a quota 5 e reduce da un solo punto incassato fra Spezia e Cosenza. Due gare in cui i biancorossi hanno faticato dal punto di vista fisico e per questo nei 10 giorni di sosta il lavoro del tecnico di San Severino si è concentrato sulla condizione atletica della squadra. “Saremo al top per la gara col Palermo, ma già da Ascoli mi aspetto dei miglioramenti” ha spiegato ieri in conferenza Castori, che oggi come sempre sarà accolto dagli applausi dei suoi ex tifosi al Del Duca. Il Carpi si presenta nelle Marche senza il suo capitano Poli, fermato da un attacco gastrointestinale nella notte di giovedì. Al centro della difesa prepara il debutto Ligi, titolarissimo l’anno scorso con Calabro, che torna ad assaggiare il campo 5 mesi dopo l’ultima gara. Senza Concas, dolorante al polpaccio, l’attacco sarà a due punte con Arrighini al fianco di Mokulu e la conferma di dieci undicesimi della squadra che ha pareggiato col Cosenza. Nei marchigiani, ancora imbattuti in casa dove hanno conquistato l’unica vittoria in queste prime 6 gare, manca il grande ex Ardemagni, infortunatosi al braccio, ma Vivarini presenta una squadra offensiva con l’ex genoano Ninkovic alle spalle di Ganz e dell’altro ex biancorosso Beretta.