I Carabinieri di Carpi hanno intensificato i controlli nei parchi cittadini. Multate cinque persone responsabili del degrado

Bottiglie gettate a terra nonostante la disponibilità dei cestini, aree verde pubbliche trasformate in bivacchi se non discariche a cielo aperto o addirittura latrine. Scene di ordinario di degrado che insieme allo spaccio accomunano troppo spesso i parchi dei centri urbani, da nord a sud della provincia. Ed è proprio in controlli finalizzati ai parchi pubblici che i militari della compagnia dei Carabinieri di Carpi di fronte all’incivilità di diversi soggetti hanno emesso dalle sanzioni di carettere amministrativo. Multe per circa 500 euro ai danni di due italiani e tre marocchini responsabili di avere lasciato gettato a terra tutti i resti delle loro abbuffate e delle loro bevute ma non solo, accompagnata da musica ad alto volume, anche nelle ore serali. Per uno di loro è scattata la multa anche per avere scambiato un angolo di verde per un bagno pubblico, senza accorgersi o non occuparsi della presenza delle divise. Un’attività quella dei Carabinieri di Carpi, estesa in tutti i parchi della città che soprattutto all’imbrunire cambiano volto a causa di avventori troppo spesso senza rispetto della legalità oltre che del rispetto del patrimonio pubblico