Si è parlato di testamento biologico all’Auditorium Istituto Charitas ASP. Un incontro per spiegare i punti salienti della legge entrata in vigore a dicembre 2017. L’argomento è stato analizzato sia dal punto di vista medico che dal lato bioetico dell’assistenza in condizioni di fine vita

Con il Testamento Biologico ogni cittadino italiano con una dichiarazione scritta potrà manifestare la sua volontà di non subire l’accanimento terapeutico qualora versi in condizioni estreme di vita. La legge riguarda numerose tematiche: non soltanto la disponibilità della procedura di sostegno in vita, in condizioni estreme, ma anche e soprattutto il rifiuto di qualunque trattamento sanitario, in qualunque condizione clinica. L’argomento è stato analizzato all’Auditorium Istituto Charitas sia dal punto di vista medico che dal lato bioetico dell’assistenza in condizioni di fine vita. Un testo amministrativo sul quale si sono spesi anni di battaglie prima di arrivare alla sua approvazione.

 

Nel dottoressa Maria Teresa Montevecchi, presidente sezione AMMI Modena