Gli agenti della Squadra Volante di Modena hanno denunciato per detenzioni abusiva di armi e munizioni un uomo di 70 anni che aveva inveito contro l’inquilino tossicodipente. Una conoscenza delle Forze dell’Ordine che un mese fa erano già intervenuti per una lite sfociata in sparatoria

L’11 settembre scorso era stato il figlio ad uscire di casa e a sparare tre colpi in aria con un arma regolarmente registrata, per mettere fine ad un litigio tra il suo inquilino, residente nell’appartamento vicino al suo in una palazzina indipendente di via Attiraglio, ed un amico. Entrambi tossicodipendenti avevano litigato per il furto di un cellulare al Sert. In quell’occasione gli agenti avevano denunciato l’uomo che aveva sparato in aria e perquisito la casa dove erano sono stati rinvenute altre armi. Un fucile ed una pistola regolarmente registrati ma ritirati dagli agenti in via cautelativa. Ieri sera da quella casa un altro episodio. In questo caso è il padrone di casa a litigare animatamente con l’inquilino. Volano parole grosse e urla. I vicini chiamano la Polizia che arriva sul posto. In questo caso nessuno sparo ma per il padrone di casa, un 70 enne, scatta ugualmente la denuncia. In casa gli agenti trovano altre armi. Una pistola ed un fucile e nove cartucce che, anche sulla base dei precedenti fatti, non dovevano essere li.