Numerosi sono i parchi cittadini degradati da bivacchi, spaccio e inciviltà. Le ultime segnalazioni dei residenti riguardano il Parco XXII Aprile, dove gli spacciatori sono presenti già dalla mattina

Dopo i bivacchi notturni documentati all’interno dei vani scali dell’Erre-nord o in molti casi sulle panchine del parco, di prima mattina gli spacciatori sono già pronti ad entrare in attività. Qui siamo nella zona sud del parco XXII aprile, zona ormai nota da anni per il mercato della droga. Un soggetto in attesa dei clienti e un altro in bicicletta che fa la spola tra fino all’inizio di viale Gramsci come sentinella per avvertire dell’arrivo delle forze dell’ordine, qui non mancano mai. In una scena che è quotidianità per chi in zona ci vive e che il parco lo frequenta ogni giorno. Per altri la situazione anche se non risolta è migliorata, grazie ad una maggiore presenza delle forze dell’ordine. Ma il problema non è solo legato allo spaccio, ma alla massiccia e costante presenza di stranieri che la cronaca spesso documenta essere senza fissa dimora che fanno proprie panchine, tavolini e strutture attrezzate per banchettare bere fino a tarda notte e dormire. Alcuni residenti richiamano la nostra presenza in un tavolo dove fino alle prime ore del mattino. Infatti ci spostiamo più a nord, il parchetto su via donati anche di giorno è frequentato da giovani stranieri che stazionano costantemente sulle panchine e sulle strutture rendendole di fatto inutilizzabili da altri.