Gli agenti della squadra volante, durante un normale controllo stradale, hanno bloccato e tratto in arresto uno spacciatore clandestino. Si tratta di un 37enne albanese, che da solo gestiva una piccola centrale dello spaccio

L’accellerazione della pedalata lungo la ciclabile di via giardini, lo ha tradito, perché ha insospettito gli agenti della squadra volante che lo hanno fermato per un controllo. Ed è così che lo straniero che ieri pomeriggio alle ore 17, stava percorrendo via giardini si è dimostrato essere uno spacciatore per cosi dire di tutto rispetto. Dopo i primi accertamenti dai quali è risultato essere totalmente irregolare sul territorio, gli agenti hanno verificato nelle tasche del giubbotto, al di la dei 3 telefoni cellulari e 15 euro, anche 8 involucri termosaldati da 2,8 grammi l’uno pronti allo spaccio e contenenti cocaina. Dalla strada il controllo si è esteso all’appartamento di via Giardini quasi all’altezza di Saliceta san Giuliano dove l’uomo, pur clandestino, è domiciliato e dove gli agenti hanno rinvenuto, altri 7 grammi di cocaina nascosti in un guanto da forno in cucina e altri, per un totale di più di 60 grammi, nascosti in un calzino nell’intercapedine del soffitto. Per lui è scattato l’arresto. Poche ore dopo, intorno alle 23, al parco XXII aprile un altro spacciatore si è tradito mettendosi in fuga all’arrivo degli agenti. Si tratta di un nigeriano di 35 anni. Fermato e sottoposto ad un controllo in tasca aveva diversi involucri termosaldati per un totale di 23 grammi di marjiuana.