Torna nei guai uno dei ragazzi che l’anno scorso si era reso protagonista dell’episodio di vandalismo ai danni del Meucci di Carpi. Sabato i militari della stazione locale lo hanno denunciato in stato di libertà per aggressione e danneggiamento

Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Questo sembra essere proprio il caso di uno dei giovani protagonisti del raid vandalico ai danni dell’Istituto Meucci di Carpi, finito ancora nei guai. Il 17enne in seguito a quell’episodio si trovava in una comunità di recupero di Medolla, questo fino a sabato quando è stato nuovamente denunciato in stato di libertà alla Procura per i minorenni di Bologna per aver danneggiato parte degli arredi e minacciato e malmenato un altro ospite della struttura, un 17 enne ivoriano, con il quale ha discusso per futili motivi. Procurandogli delle policontusioni multiple guaribili in 20 giorni. Peggiora dunque la condotta del minorenne che lo scorso aprile in compagnia di altri suoi coetanei, dopo aver rubato cinque autobus dal deposito della stazione delle corriere, ha scorrazzato per diverse ore in giro per il paese senza patente fino a quando non ha terminato la sua corsa schiantandosi contro l’ingresso dell’Istituto Meucci causando danni per più di mezzo milione di euro alla struttura.  L’indagato ora è stato trasferito in un’altra struttura.