A Pavullo al posto del vecchio stabile degradato di via Matteotti, sorgerà una nuova palestra a servizio del polo scolastico superiore Cavazzi-Sorbelli. Il Consiglio provinciale ha approvato la convenzione tra Provincia e Comune per la realizzazione dell’opera che ha un costo complessivo di 600 mila euro

Cocci di bottiglia e rifiuti abbandonati nell’area esterna, segno di bivacchi notturni, muri degradati, porte chiuse da tempo con attaccati cartelli che segnalano pericolo e divieto di accesso e un campo sportivo invaso dalla vegetazione, dalla ruggine e con il terreno di gioco completamente distrutto. Non siamo in un’area abbandonata dell’estrema periferia metropolitana ma nell’area e nella struttura della palestra del complesso scolastico scolastico superiore Cavazzi-Sorbelli di Pavullo. Per risolvere una situazione che oggi rende l’area e la struttura sportiva non utilizzabili, serve realizzare una nuova palestra, quella che sorgerà nel 2019. Il Consiglio Provinciale, a questo scopo, all’unanimità, ha approvato la convenzione tra Provincia e Comune per la realizzazione della nuova palestra che ha un costo complessivo di 600 mila euro, messi a disposizione dalla Provincia per 250, dal Comune di Pavullo per 200 e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena per 150 mila euro. L’opera sorgerà a fianco della palestra attuale del polo scolastico che viene utilizzata sia dagli studenti che dalle società sportive e ritenuta non più adeguata alle esigenze della scuola e del mondo sportivo. L’obiettivo indicato dai tecnici della Provincia è di completare l’opera entro il prossimo anno. La nuova palestra sarà realizzata utilizzando gli spazi dove sorge ora sorge il piccolo campo sportivo all’aperto non più funzionale e oggi inutilizzato.