Senza punti dopo le prime due gare, il Carpi alle 15 è atteso sul campo di una delle favorite per la serie A. Chezzi recupera Pezzi e Mokulu

Il Carpi ancora all’asciutto, il Verona gasato dalla vittoria a tavolino di Cosenza. E’ già un esame da non fallire quello di oggi per i biancorossi di Chezzi, attesi alle 15 sul campo di una delle grandi favorite per la promozione in A. Le sconfitte con Foggia e Cittadella hanno fatto segnare il peggior avvio di campionato dell’era Bonacini, colpa anche di un’amalgama che ancora necessita di tempo visto che gran parte della rosa è arrivata dopo Ferragosto. La sosta è servita per mettere benzina e recuperare pedine importanti, come capitan Poli, al debutto oggi dopo i problemi al polpaccio. Anche Pezzi e Mokulu sono della gara, nonostante gli acciacchi delle scorse settimane. Un Carpi quasi al completo, che non dovrebbe discostarsi troppo da quello sconfitto dal Cittadella. Oltre a Poli in difesa, con Frascatore candidato a uscire, l’altra novità dovrebbe essere Piscitella sulla corsia mancina, preferito a Concas e Piu. Per il resto sarà ancora 4-4-1-1 con Sabbione a supporto di Arrighini per cercare di limitare la fonte di gioco veronese Colombatto. Dall’altra parte Grosso terrà parte del suo attacco monstre in panchina, dove siedono Pazzini e Ragusa, pronti a subentrare se la gara non si dovesse sbloccare. Intanto non si spegne il caos sulla B: ieri il Tar del Lazio ha accolto la sospensiva chiesta da Pro Vercelli e Ternana bloccando le gare di C delle 5 squadre che sperano ancora nella B. Il 9 ottobre quando è attesa la pronuncia potrebbe di nuovo cambiare tutto nel campionato cadetto.