Sotto il ponte della Tav di via Isonzo, a Castelfranco Emilia, c’è una vera e propria discarica a cielo aperto. Ignoti abbandonano illegalmente rifiuti di ogni tipo. Sul caso indaga la Municipale
Una situazione di evidente degrado abbonda sotto ai cavalcavia della Tav a Castelfranco Emilia. Una vera e propria discarica abusiva sporca la zona sotto al ponte di via Isonzo, nelle immediate vicinanze di un campo di pannelli solari. Ma l’energia è l’unica cosa pulita nell’area. Nonostante le scritte sui pilastri, ci sono rifiuti di ogni tipo, provenienti probabilmente da piccoli camion aziendali. Il quadro è critico sotto diversi aspetti, sia quello legale, visto che l’abbandono di rifiuti è vietato, che quello ambientale: alcuni dei materiali abbandonati potrebbero infatti contenere sostanze nocive. La situazione è stata riportata all’attenzione dalla consigliera comunale di San Cesario, Sabina Piccinini, che ha proposto di chiudere lo stradello che da via Isonzo porta sotto al cavalcavia. L’opzione avanzata è quella di mettere una sbarra e affidare le chiavi ai tecnici della manutenzione della centrale e al comune, al fine di evitare il passaggio dei mezzi di tutti i non addetti. Mentre la bonifica spetta al proprietario del terreno, il Comune afferma in una nota che da settimane sono in corso operazioni svolte dagli agenti della Polizia Municipale proprio per trovare i responsabili degli scarichi in quella zona.
