Giornata di lutto nazionale, quella di oggi, per piangere le vittime del ponte di Genova. Questa mattina i funerali di stato per 19 delle 41 morti nella tragedia. Anche Modena e Sassuolo esprimono il loro cordoglio

Genova, una tragedia che spezza il cuore a metà e riempie la mente di interrogativi vani. Oggi è la giornata di lutto nazionale e l’Italia intera si unisce per piangere le vittime del crollo del Ponte Morandi. Modena e Sassuolo non sono da meno, e in segno di cordoglio e rispetto per tutte quelle vite spezzate, partecipano al lutto nazionale. Davanti ai due municipi cittadini, al Tribunale e alle varie caserme il Tricolore e la bandiera dell’Unione Europea sono stati esposti a mezz’asta per tutta la giornata. La camera ardente è stata allestita questa mattina a Genova in uno dei padiglioni delle Fiera dove poi a partire dalle 11:30 si sono svolti i funerali di stato di 19 delle 41 vittime accertate, tra cui il piccolo Samuele di soli 7 anni. Le famiglie delle altre vittime, tra rabbia e dolore, hanno rifiutato la cerimonia di stato preferendo una in forma privata, una scelta in segno di protesta nei confronti delle istituzioni. Alle esequie hanno partecipato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e i vice premier Di Maio e Salvini. Presenti anche le squadre dei vigili del fuoco e dell’Usar, che con il loro incessante lavoro hanno scavato giorno e notte alla ricerca di superstiti. Soccorsi ai quali ha preso parte anche il nostro territorio inviando le proprie unità cinofile.