Sul progetto Bretella pende ancora un esposto alla procura presentato dal comitato no bretella. Di cui fa parte Legambiente che ha ribadito il proprio la propria contrarietà al collegamento tra Modena Sassuolo ed il si al primo tratto di collegamento dello scalo merci di Marzaglia

Legambiente Emilia-Romagna ha salutato con favore la posizione critica del nuovo sottosegretario modenese alle Infrastrutture, il pentastellato di Formigine Michele Dell’Orco, rispetto alla bretella Campogalliano-Sassuolo. Un no di merito, fa sapere l’associazione, messo nero su bianco anche nell’esposto alla procura presentato due mesi fa dal comitato no bretella, di cui Legambiente fa parte. L’esposto presentato alla procura fa leva sul fatto che il progetto si basa su una valutazione di impatto ambientale del 2005 costruita su una realtà che non comprendeva nemmeno la Modena-Sassuolo e che nel tempo è profondamente cambiata. Una valutazione di impatto ambientale che avrebbe scadenza 5 anni e che dal 2010 sarebbe dovuta almeno essere riformulata. Cosa che non è successo. Ma nel frattempo un punto che mette tutti d’accordo c’è, ed è quello di procedere almeno con il primo tratto per collegare Modena, lo scalo di Marzaglia e l’accesso all’autostrada.

Nel video l’intervista a Mauro Solmi, Legambiente Modena