Anche a San Cesario problemi relativi alla qualità dell’aria. Dai cumuli di vetro di Emiliana Rottami che sprigionano particelle di vetro a quello degli odori di una fabbrica che produce mangimi per animali

I residenti di San Cesario, oltre  all’ormai storica problematica relativa alle particelle di vetro della Emiliana Rottami deve combattere ora anche con la presenza di cattivi odori e di sostanze nell’aria. A dirlo è Mirco Zanoli cittadino e membro del Comitato San Cesario Soccorso del Territorio che denuncia emissioni e  forti odori provenienti da uno stabilimento che produce mangimi per animali situato al confine tra i comuni di Spilamberto e San Cesario. Con una petizione firmata da circa 700 persone, i residenti hanno da tempo chiesto maggiori controlli e verifiche. Non va poi dimenticato come detto quello che è il problema di sempre di San Cesario. I cumuli di vetro non coperti dell’Emiliana Rottami, che disperdono nell’ambiente polveri di vetro dannose alla salute. Circa dieci anni fa Società Autostrade diffidò Emiliana Rottami intimandole di spostare i cumuli di vetro ad una distanza minima di 25 metri dalla sede autostradale e di coprirli. Quella diffida però mai è stata ottemperata e nell’indifferenza di tutti gli abitanti continuano a respirare particelle di vetro.

 

Nel video l’intervista a Mirco Zanoli, Comitato San Cesario Soccorso al territorio