Le condizioni di Nadia Sgarbi, la donna accoltellata al collo dal marito, migliorano ma dovrà affrontare una lunga riabilitazione per tornare a deglutire e a parlare. Nel video l’intervista al prof Livio Presutti che ha diretto l’equipe che ha operato la donna

Non è in pericolo di vita ma al momento non riesce né a parlare né a deglutire. Nadia Sgarbi, la donna accoltellata nel sonno dal marito Pier Luigi Garutti lo scorso venerdì’ nella loro abitazione a Medolla, al suo arrivo al Policlinico riportava una profonda ferita alla gola che le aveva provocato il distaccamento di gran parte della laringe. Un intervento urgente, effettuato dall’equipe del reparto di otorinolaringoiatria del prof Livio Presutti, è riuscito a salvarle la vita. Al momento nonostante le sue condizioni sono in via di miglioramento la donna necessita di una lunga riabilitazione e bisognerà aspettare ancora molto per stabilire se la tremenda aggressione le provocherà delle conseguenze permanenti.

Nel video l’intervista al Prof. Livio Presutti, Direttore Otorinolaringoiatria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena