Un ghanese di 35 anni è accusato di violenza carnale ai danni della figlia minorenne. Il processo dell’uomo è iniziato ieri presso il Tribunale di Modena

Stuprata e messa incinta dal padre all’età di 13 anni. Il genitore è un ghanese di 35 anni residente a Modena e accusato di violenza sessuale aggravata e di abuso dei mezzi di correzione. Il processo a suo carico è iniziato ieri presso il Tribunale di Modena, davanti al giudice Eleonora Pirillo, che ha fissato la prossima udienza a settembre.  La vicenda ha preso inizio nel 2015, quando l’uomo dopo essersi rivolto ad un consultorio chiedendo di far abortire la figlia, aveva suscitato l’attenzione da parte dei servizi sociali. In un primo momento la giovane aveva accusato della violenza sessuale il fratello maggiore, sottoposto ad un processo dal quale ne era uscito assolto da ogni accusa. Successivamente tutti gli accertamenti del caso hanno portato all’accusa nei confronti del genitore. Grazie ad una analisi del Dna effettuata sul feto è stato possibile stabilire la corrispondenza con il dna del padre della ragazza. Lo straniero verrà ora giudicato con il rito abbreviato per violenza carnale ai danni della figlia minore. L’udienza è prevista per settembre.