Sotto monitoraggio della Protezione Civile i territori attraversati dal fiume Secchia. Disagi e problemi si sono registrati a Campogalliano, dove l’acqua ha tracimato allagando alcune abitazioni

Non c’è tregua per Campogalliano, una delle zone più martoriate dall’esondazione del Fiume Secchia avvenuta lo scorso dicembre. Ora l’intera area continua ad essere sotto stretto controllo da parte dei volontari della protezione. Necessario oggi l’intervento dei Vigili del fuoco accorsi in via Madonna per mettere in salvo una famiglia rimasta bloccata a causa dell’acqua che ha circondato la loro abitazione. I pompieri sono stati allertati dagli stessi residenti intorno alle 12.30 che in via precauzionale si sono voluti allontanare dalla propria casa. Lo stabile si trova a circa una cinquantina di metri di distanza dall’agriturismo La Falda, lo stesso dove in seguito all’esondazione del Secchia morirono alcuni animali da cortile e da allevamento che affollavano l’azienda. La zona, che si trova in un’area golenale nei pressi dei Laghi Curiel, che fungono anche da cassa di espansione ha invaso alcune strade e campi fino a raggiungere diverse abitazioni. La situazione però non appare grave ed è tenuta costantemente sotto controllo.