Salvini di nuovo a Modena dopo il voto del 4 marzo, che ha visto il suo partito a capo della coalizione di centro-destra, capace di superare il Partito Democratico anche in Emilia-Romagna. Alla Camera di Commercio il leader leghista ha presentato i motivi del ricorso disposto dalla Lega per il Collegio uninominale di Modena per il Senato, che ha visto vincere il PD per soli 46 voti rispetto al candidato leghista

Salvini torna a Modena e lo fa sapendo di essere a capo del primo partito della coalizione di centro-destra che in Emilia ha espugnato la sinistra in quasi tutti i collegi. In un incontro con gli elettori presso la Camera di Commercio il leader della Lega ha discusso il risultato delle elezioni, ma l’attenzione è stata soprattutto rivolta al ricorso presentato dal suo partito per l’esito elettorale nel collegio uninominale di Modena per il Senato, che ha visto vincere il candidato del PD, Edoardo Patriarca, per soli 46 voti in più rispetto al nome leghista Stefano Corti. Nel collegio interessato dal ricorso, sono stati 276.527 i votanti. Le schede prese in esame dalla Corte d’appello di Bologna per i controlli sono 4409. Di queste, 58 schede nulle sono contestate. A livello nazionale, il leader della Lega esclude un governo con Renzi e il PD, ma non alza barriere contro il Movimento 5 Stelle, fermo restando che la Lega non uscirà dalla coalizione di centro-destra.