Questa mattina nella Residenza San Filippo Neri di Modena è stata inaugurata la mostra “Minerali e conflitti”. Un’esposizione che indaga sull’origine e sulle conseguenze politiche e sociali legate alla lavorazione delle materie prime necessarie alla produzione delle apparecchiature elettroniche

“Minerali e conflitti”, è questo il nome dell’esposizione promossa da Unimore, con il Museo Gemma 1786 del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche ed inaugurata questa mattina presso la Residenza San Filippo Neri. Un’esposizione che indaga sull’origine e sulle conseguenze politiche e sociali legate alla lavorazione delle materie prime necessarie alla produzione delle apparecchiature elettroniche quali smartphone, telefoni cellulari, tablet. Beni prodotti utilizzando proprio i cosiddetti “minerali dei conflitti”, ossia minerali estratti sotto il controllo di bande armate, gruppi di ribelli e di contrabbandieri che sfruttano le popolazioni locali e le pongono in condizioni di schiavitù per finanziarsi con il controllo dell’estrazione e del commercio di tali risorse

Nel video l’intervista  a Milena Bertacchini, Responsabile Museo Universitario Gemma