Su un campo reso pesante dalla pioggia oggi alle 15 il Carpi, reduce dal tonfo di Foggia, cerca riscatto contro un’Entella affamato di punti salvezza. Torna Mbakogu che può partire dal primo minuto

Carpi-Entella sarà una sfida per uomini veri, su un campo reso pesante dalla pioggia. Sarà una battaglia oggi al Cabassi, dove alle 15 arriva la formazione ligure affamata di punti salvezza. La squadra di Aglietti, che da 13 gare ha preso il posto di Castorina, viaggia al quint’ultimo posto, ma nelle ultime due partute ha ritrovato la marcia giusta, conquistando 4 punti fra Ternana e Pescara senza subire reti. Un avversario tosto, che col passaggio dal 4-3-3 al 3-5-2 ha ritrovato solidità. In mattina sono stati tolti i teloni che da mercoledì ricoprivano il manto del Cabassi e la speranza è che il terreno non faccia il gioco di chi si deve difendere. Il Carpi va a caccia di una vittoria per dimenticare la debacle di Foggia, rimettersi a correre sui binari dei playoff e allo stesso tempo mandare a -11 una delle squadre che lottano in zona playout. Mister Calabro avrà un’arma in più con il rientro di Jerry Mbakogu, che dopo aver saltato le ultime due gare con Cremonese e Foggia è di nuovo fra i convocati. Solo prima della gara il tecnico deciderà se lanciarlo dal 1′ o se portarselo in panchina pronto per un ingresso nella ripresa. Di certo in attacco ci sarà Melchiorri, in gol nelle ultime due sfide al Cabassi, riferimento di un 4-4-2 che ha perso Belloni e Brosco ma che può contare su tante soluzioni soprattutto in mediana dove Concas e Pasciuti potrebbero far rifiatare Garritano e dove Sabbione e Mbaye si giocano una maglia. Pesanti invece le assenze in casa Entella, visto che Aglietti non può contare sui tre ex canarini Luppi, Nizzetto e Troiano oltre a Eramo e Diaw.