Pietro Corradini l’anziano che nell’estate del 2016 uccise la moglie sparandole tre colpi di pistola, dovrà scontare 14 anni di carcere. La Corte d’Assise d’Appello di Bologna, ha confermato la stessa pena pronunciata nel luglio del 2017 da Tribunale di Modena

Quattordici anni di carcere di cui dieci in una struttura protetta e quattro eventualmente in libertà vigilata. E’ questa la pena confermata in secondo grado per  Pierino Corradini, il pensionato che nell’estate del 2016 uccise la moglie Maddalena Pavesi nel loro appartamento. Il delitto avvenne in via Belgrado a Carpi,  dove Corradini 85enne all’epoca dei fatti, in seguito all’ennesima lite con la moglie che da due anni soffriva di demenza senile e Alzheimer le sparò tre colpi uccidendola. Ieri la Corte d’Assise d’Appello di Bologna, ha confermato la stessa decisione presa dal gup di Modena al termine del processo con rito abbreviato per l’omicidio volontario pronunciata nel luglio del 2017. L’unica differenza tra le sentenze riguarda l’accoglimento della richiesta avanzata dal difensore, di concedere le attenuanti generiche eliminando l’aggravante uxoricida. Corradini ritenuto capace di intendere e di volere all’epoca dei fatti  non ha mai da quanto si apprende mostrato alcun segno di pentimento.