La squadra mobile di Modena ha bloccato un uomo di 40 anni. Ricettava e gestiva la vendita on-line di pezzi di ricambio ed accessori esclusivi Ferrari. Centodue pezzi sequestrati per un valore da centinaia di migliaia di euro
Volanti, blocchi motore, collettori, freni a disco abbigliamento ed accessori esclusivi, molti dei quali nemmeno sul mercato perché visibili solo in eventi unici nei paddock e nel settore corse. Un tesoro da centinaia di migliaia di euro, tutto a marchio Ferrari quello che un 41 anne, modenese meccanico alla motorservice officina specializzata Ferrari di via emilia est, custodiva a casa sua. Pezzi provenienti probabilmente da ogni parte d’Italia rubati da officine, concessionarie, rivenditori da una rete di complici su cui la polizia sta indagando, probabilmente asportati in eventi esclusivi. Cento due pezzi in tutto quelli sequestrati dalla squadra mobile di Modena insieme a 157.000 euro in contanti probabile provento della vendita illecita, già avvenuta, di altri pezzi. Gli agenti sono arrivati a lui attraverso alcune segnalazioni, anche dalla casa di madre, della vendita on-line di oggetti e ricambi non commercializzabili sul mercato elettronico, come volanti da corsa, venduti tra l’altro a prezzi impossibili per il mercato. Da qui le indagini che hanno portato all’uomo che raccoglieva il materiale rubato a casa sua e lo destinava o al mercato elettronico o parallelo. L’uomo è indagato a piede libero per ricettazione ed stato denunciato per porto abusivo di armi. Nella sua abitazione di Modena, oltre al tesoro Ferrari, e ai contanti sono state rinvenute delle pallottole di provenienza non dichiarata.
Nel video l’intervista a Marcello Castello, Dirigente Capo Squadra Mobile di Modena
