Il Tribunale amministrativo regionale ha respinto la domanda di sospensiva promossa da 35 cittadini contro la costruzione in via Massarenti dello stabilimento della società di trasporti Gls. I ricorrenti sono stati anche condannati al pagamento delle spese legali

È stata respinta dal Tar perché considerata non fondata, la richiesta presentata da un gruppo di 35 cittadini contro l’insediamento in via Massarenti a Modena dell’azienda di trasporti Gls. Secondo il Tribunale amministrativo regionale, visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune, i motivi avanzati dai cittadini non sono sufficienti per attivare la sospensione della costruzione dello stabilimento, in quanto il danno grave e irreparabile lamentato  relativo alla nuova costruzione non è stato provato. Pertanto respingendo la domanda cautelare, il Tar ha condannato i ricorrenti al pagamento delle spese per una cifra complessiva di 6 mila euro. L’azienda Gls attualmente si trova in affitto nella zona di Ponte Alto e necessita di un ampliamento. La nuova struttura verrà realizzata in via Massarenti, in un’area che si trova nell’ambito produttivo specializzato di Modena nord, nei pressi della tangenziale, per una superficie di 4300 metri quadrati.  Per un investimento privato che si aggira intorno ai 2.5 milioni di euro.