Si è rinnovata oggi a Gaiato di Pavullo la tradizionale benedizione degli animali. Erano più di 100 gli animali che al termine della messa sono stati benedetti

Muniti di fiocchetto rosso a festa, erano più di 100 tra cani, gatti, conigli, capre cavalli e anche volatili ad aspettare la tradizionale benedizione di S.Antonio. Puntuale appuntamento che a Gaiato di Pavullo rinnova l’antico rito contadino che anche oggi ha fatto il pieno di partecipazione. Dopo la messa celebrata quest’anno sotto il tendone adiacente alla chiesa, temporaneamente inagibile per i danni provocati dal forte vento delle scorse settimane che ha divelto parte del tetto, tutti in attesa della benedizione sacerdotale. Un momento importante per rinnovare uno spirito religioso e di comunità forte che vede gli animali come elemento fondamentale della relazione tra gli individui. E la gioia di stare insieme e del fare comunità si esprime anche nel piacere di momenti conviviali. Immancabili anche in questo caso per chiudere una giornata baciata dal sole con vista Cimone, crescentine, borlenghi e vin brulè. Accompagnati dalla fisarmonica e da canti tradizionali per darsi appuntamento al prossimo anno.

Nel video l’intervista a Don Roberto Montecchi, Parroco di Pavullo e Gaiato