Si è svolto ieri sera l’incontro convocato dal Sindaco con l’imprenditoria modenese per la rinascita del Modena Calcio. Otto gli imprenditori presenti al summit che si è aggiornato alle prossime settimane. Nessun decisione ma solo un primo contatto

Un primo incontro è stato fatto, le prossime settimane saranno in grado di dire quanto sia stato determinante. Si è svolto ieri sera in piazza Grande l’incontro, convocato dal Sindaco Muzzarelli con gli imprenditori che, a vario titolo, nei mesi passati si sono resi disponibili a lavorare attorno al progetto di rinascita del Modena.

Pochi minuti prima delle diciotto, in Comune, erano presenti otto esponenti  dell’imprenditoria modenese, partendo da Morselli e Galassini della Rosselli Mutina, ma anche Carmelo Salerno di Safim, Giuliano Grani, Paolo Ferrari del Salumificio Ferrari, Giuliano Sacchi di Riacef e Luigi Odorici presidente di Bper.

Alla riunione convocata dal Sindaco, a cui ha presenziato anche il curatore fallimentare Claudio Trenti, oltre a Luca Toni che sta lavorando ad un suo progetto di rilancio che potrebbe rientrare in una sorta di cordata comune, a sorpresa si è presentato anche l’avvocato modenese Mattia Grassani, molto legato al mondo del calcio e che si mormora potrebbe rappresentare il patron del Carpi Bonacini eventualmente interessato alla partita, anche se conferme in questo senso non ne sono arrivate. Romano Amadei e Claudio Lucchese, negli ultimi giorni annunciati protagonisti dell’incontro, non si sono presentati preferendo incontrare singolarmente il primo cittadino.

Un incontro interlocutorio che è servito a mettere tutte le carte in tavola per capire quanti e quali imprenditori possano provare a fare ripartire il calcio a Modena da quello che è un obiettivo: l’iscrizione alla serie D già dalla prossima stagione. Obiettivo al quale già sta lavorando un gruppo di quattro imprenditori modenesi, a cui si è aggiunto uno proveniente da fuori città, che hanno già firmato un patto parasociale in grado di finanziare il nuovo Modena per il prossimo triennio e che parteciperà all’asta per il marchio non ancora fissata ma che, presumibilmente, si svolgerà all’inizio di Marzo.

Una cosa è certa, dubbi oggi pare non essercene più: a Luglio Modena, in un modo o in un altro, riavrà la sua squadra.