Si rinnova l’appuntamento con la tradizionale benedizione degli animali nel giorno del loro santo protettore. Tanti i credenti che nella Chiesa della Madonna delle Grazie hanno portato a benedire i propri amici a quattro zampe e non solo

Come ogni anno, una schiera di persone accompagnata dai loro amici a quattro zampe e non solo si è messa in attesa della benedizione. È il tradizionale appuntamento che si rinnova nelle nostre parrocchie e in quelle di tutta Italia ogni 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio Abate, il santo protettore degli animali. Proprio di tutti gli animali: che siano da lavoro o da compagnia, a quattro o due zampe, pelosi o pennuti. La benedizione arriva a cani, gatti, pecore, maiali e asinelli, e i padroni, affezionati a questa celebrazione eucaristica, sperano che sia di buon auspicio anche per loro. Non solo animali a quattro zampe, tra i tanti amici dell’uomo anche un piccolo gufo