La diocesi di Modena interviene nuovamente sulla occupazione dell’ex Cinema Cavour da parte del collettivo Guernica. In una nota la chiesa modenese si dice disponibile a partecipare ad un tavolo di confronto con gli occupanti

Sono trascorse poco più di due settimane dalla seconda occupazione abusiva del collettivo del Guernica, che dallo scorso 3 dicembre ha invaso gli ambienti dell’ex cinema Cavour di proprietà della diocesi di Modena. Il Guernica si dice pronto a restituire le chiavi del cinema al Vescovo, ma a patto che il sindaco discuta direttamente con loro. La diocesi, da parte sua, fa sapere in una nota che è pronta a sedersi attorno ad un tavolo con gli occupanti, per avviare un confronto, ma chiede intanto la restituzione dello stabile, chiuso da 15 anni, e destinato, grazie alla fondazione Auxilium, a diventare una seconda sede per la mensa a servizio della città e dei poveri. A tale scopo la diocesi ricorda che era già stato avviato da tempo l’iter che permetterà di dare questa nuova destinazione sociale ad uno spazio attualmente non a norma. Inoltre ribadisce che con i propri mezzi, anch’essa promuove la sensibilizzazione della città sull’uso degli spazi sfitti e inutilizzati. Ed è proprio in questo spirito che si è detta pronta a prendere parte ad un tavolo di confronto, con i soggetti istituzionali e associativi interessati, utile per il raggiungimento di obiettivi comuni.