Danni ingentissimi sul patrimonio pubblico e privato. A Pavullo tecnici al lavoro per quantificare gli effetti devastanti del vento che nella notte di martedì ha colpito la montagna modenese. Tutto da rivedere anche il progetto sulla riqualificazione del parco ducale

Nelle parole del Sindaco di Pavullo Luciano Biolchini c’è tutta l’amarezza di chi rappresenta un territorio abituato al clima ostile ma che mai aveva registrato vento forte come quello che nella notte di martedì ha scoperchiato tetti di abitazioni private e di aziende del territorio, oltre a distruggere migliaia di alberi, in quantità anche all’interno del parco ducale, ridotto ad un cumulo di ramaglie e rami spezzati, chiuso al pubblico come il Castello di Montecuccolo, così come la chiesa di Gaiato, rimasta per circa la metà senza tetto e con danni anche alle strutture murarie. Un bollettino di guerra ci dicono dagli uffici tecnici del comune dove si sta facendo la conta dei danni raccogliendo anche le segnalazioni dei privati, ad abitazioni e aziende agricole, che hanno registrato i danni più importanti, ai danni al patrimonio pubblico. Per la pineta ducale sarà da rivedere anche il progetto di revisione e riprogettazione del verde, frutto di un accordo tra Comune e Università di Firenze.

Nel video l’intervista a Luciano Biolchini, Sindaco di Pavullo