Il processo di digitalizzazione sta interessando aspetti sempre più ampi della Pubblica Amministrazione. Se ne è parlato ieri all’Università in un seminario organizzato Centro ricerche e indagini socio economiche dell’Unimore

Il processo di digitalizzazione che sta interessando la documentazione cartacea ha portato nel 2016 36.000 euro di risparmio che il Comune ha deciso di reinvestire in attività educative e supporto alle scuole. E’ uno degli esempi di come la tecnologia può aiutare non solo a rendere più snelle le procedure ma anche a risparmiare denaro pubblico. Di questo si è parlato ieri al nuovo appuntamento previsto dal Centro ricerche e indagini socio economiche dell’Unimore. Decine di studenti hanno assistito all’intervento, introdotto dal Prof Graziano Pini, dell’Assessore con delega alla smart city Ludovica Carla Ferrari. Anche nel caso della digitalizzazione e in una logica di smart city la pubblica amministrazione, anche per la sua complessità, fatica più del privato ad adeguarsi ai tempi ma lo sforzo è costante, partendo dalle piccole cose…

Intervista a Ludovica Carla Ferrari, Assessore con delega alla Smart City